mercoledì, novembre 16, 2016

Difficile schiacciare un cristiano








Sembra talvolta che la logica del potere vinca: era l'impressione che avevano anche gli apostoli. Ma la vittoria del potere è apparente ed effimera: non cedendo alla mentalità dominante noi facciamo diventare la nostra vita funzione permanente, funzione di ciò che dura nella storia, la verità, la giustizia l'amore. Dice Anna Vercors ne l'Annuncio a Maria di Paul Claudel. Dobbiamo essere attenti, perché la vittoria del potere cerca il suo spazio nella nostra quotidianità, non quando andiamo facendo discorsi, prendendo posizioni o analizzando. Il potere cerca di farsi spazio in noi travolgendo la nostra fragilità. Il valore e la consistenza dell'uomo si esprime di fronte alla realtà in un modo nuovo di usare il tempo, di attraversare la fatica, di amare, di superare l'estraneità. E' questa la rivalsa della persona sull'alienazione voluta dal potere.

43 commenti:

  1. Sembrerà strano che un morto (nella carne) per una causa giusta può arrivare a risvegliare la VERA VITA (nello SPIRITO). Non CENE' miglior conCIME del SANGUE DEI martiri.

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  2. Io credo che questo tuo pensiero sia valido non solo per i cristiani ma per qualunque essere umano che abbia un pò di cervello e voglia mantenere la sua libertà spirituale, fisica e mentale. Buon proseguimento di giornata

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    1. Nessuna ideologia può dare la forza che viene da Cristo. Certo, anche altri possono impegnarsi contro l'omologazione di massa.
      Ciao.

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    2. Potrò essere fuori tema, fuori posto, e blasfema... Ma guardiamo i fatti attuali,
      L'estremismo islamico o ISIS come uno lo vuol chiamare, non e' un'ideologia? Non e' cosi forte da portar donne e bimbi a farsi saltare per aria per il loro credo, il loro dio, la loro ideologia?
      E sono ben consapevoli, sia di mente che di fisico, in quello che fanno.
      Ti abbraccio forte forte.

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    3. L'estremismo islamico è certamente un'ideologia spietata.

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    4. Ma se non ricordo male non furono i crociati (cristiani) ad iniziare? Ed erano anche loro ben consapevoli... Per non parlare di quello che stiamo facendo oggi in Medio Oriente... Come la mettiamo?
      Quale ideologia seguimmo e seguiamo noi cristiani?
      Senza polemica naturalmente

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    5. Dimenticavo: invito la nostra amica Fiorella a leggere qui: http://mgpf.it/terrorismo-cristiano
      Strano che se ne parli poco vero?

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    6. Dimenticavo un ultimo particolare, le cose mi vengono in mente a singhiozzo (leggo talmente tanta roba, che il cervello immagazzina e poi ritrovarla nei suoi meandri non mi è facile). Leggevo, appunto, tempo fa che lo stesso Papa Francesco, intervistato, disse che era sbagliato parlare di terrorismo islamico perchè in questo caso bisognava anche parlare di terrorismo cristiano. Se lo dice un Papa, possiamo non credergli?
      Stacco e vado a finire di colorare il mandala che ho iniziato. Dolce notte a tutti

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    7. Il terrorismo islamico si svolge sotto i nostri occhi. Si riempiono di esplosivo e si fanno scoppiare nei centri commerciali.
      Le crociate appartengono alla storia. In quel periodo storico ci si muoveva come in guerra.
      IlPapa? Bisogna credergli solo quando parla ex cathedra.

      La locuzione latina ex cathedra, tradotta letteralmente, significa dalla cattedra (sedia).

      La definizione è molto frequente nell'uso ecclesiastico e sta ad indicare che il papa, quando parla "ex cathedra", esercita l'uffizio di Pastore e Dottore universale della Chiesa cattolica definendo una dottrina sulla fede o sui costumi. L'espressione è spesso legata al dogma cattolico dell'infallibilità papale.

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    8. Quando chiacchiera con i giornalisti nemmeno lo leggo.
      Con il bigottismo non si va da nessuna parte. Ci si lamenta del filmato su Pio XIII ( mai esistito) ma si dimentica che la pedofilia ha invaso tutta la Chiesa, e quelli che non sono pedofili scopano le ragazze. Basta, stiamo sbagliando. Pietro non aveva una banca e nemmeno uno stato. L'obbedienza è ai sacramenti che veicolano il divino. Il Papa che si è pensionato parlava che era un impegno liberarsi da chi con le mani sporche offriva il Corpo di Cristo.

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    9. Leggendo questi tuoi ultimi commenti (specie l'ultimo), affermo che finalmente riconosco il blogger che ho sempre apprezzato. Riconoscere che anche la nostra Chiesa fa degli errori, molto gravi, significa, almeno per me, essere un vero cristiano ed io spero che questa ritorni ad essere quella di Pietro per essere davvero credibile. Grazie.
      Buona giornata

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    10. Il mio pensiero sulla Chiesa è stato sempre lo stesso:

      Se la Chiesa dice di sé: io sono una realtà fatta da uomini, che veicola qualcosa di eccezionale, cioè il divino, non la si può giudicare nel suo valore profondo elencando i delitti e le ristrettezze degli uomini che fanno parte della Chiesa stessa. Al contrario, se nella definizione di Chiesa entra l'umano come veicolo scelto dal divino per manifestarsi, in tale definizione potenzialmente entrano anche quei delitti.
      Ciò che intendo dire è che nefandezze e angustie non costituiscono materiale di giudizio sulla verità della Chiesa.
      La Chiesa, secondo i Vangeli, è stata voluta da Cristo che ha indicato in Pietro l'uomo designato. Cristo conosceva i difetti di Pietro. Sapeva anche che lo avrebbe rinnegato per viltà.
      I difetti ci saranno sempre e comunque. Allora scegliere di fissare lo sguardo su di essi è un modo fatale per scegliere di non guardare i valori.
      Un alibi per non aderire mai, per non dover mai cambiare se stessi.
      San Francesco per esempio non si è scandalizzato e non lo ha fatto nemmeno Caterina da Siena che indirizzava lettere di fuoco contro la mafia di Avignone e a Gregorio XI che era il papa.
      Buona giornata.

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    11. Infatti io con i miei commenti ho voluto far notare che noi, cristiani, continuiamo a puntare il dito contro altre religioni, mentre dovremmo guardare cosa succede in casa nostra, nella nostra Chiesa (la famosa pagliuzza e la famosa trave) e rimboccarci le maniche (o aderendo come dici tu) migliorando i nostri comportamenti (o cambiando come dici tu) affinchè essa migliori, visto che ne facciamo parte. Ribuona giornata

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  3. Deve esserci sempre uno che paga i peccati dell'altro. Questo perché siamo tutti fratelli. Se un mio fratello non paga un debito ci penso io a farlo e rendo contente nostro Padre.

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  4. Andare controcorrente, saper pensare con la propria testa, non è facile, e non è facile essere sempre coerenti con se stessi... a volte sembra molto più alettante farsi trascinare dalla corrente del pensiero di massa. Però se si riesce ad essere onesti con se stessi e a difendere la propria identità , alla fine ci sente molto meglio e in pace.

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  5. Hai visto mai The Young Pope di Sorrentino...? In alcuni momenti lo prenderesti a schiaffi. In altri speri in un Papa così con tutte le forze. Questo che abbiamo, invece, mi lascia indifferente. Sarà che la vita non è una fiction...

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  6. Il Papa attuale non ha un regista bravissimo che fa di Pio XIII una persona di grande carisma e fascino. Ho seguito tutte le puntate. Dico che almeno all'80% Paolo Sorrentino ci mostra la realtà del Vaticano.
    Jude Law ha talento.

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    1. Il Papa ha uno Spirito Santo, che non è un regista, ma è lo Spirito di Dio, e non ispira ciò che piace a noi peccatori, ma fa ciò che è meglio per noi, secondo il Suo disegno.
      Mi spiace molto che il nostro caro Papa venga paragonato a un tizio protagonista di un film. A livello di eresia!
      Ciao
      Dani

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  7. Il potere... logora chi non ce l'ha. Anche quello spirituale :)

    Moz-

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  8. Il divo è un film biografico del 2008 scritto e diretto da Paolo Sorrentino, sulla vita del senatore a vita Giulio Andreotti fino agli anni novanta.
    In ogni assassinio o scandalo lui, il Divo, è sempre presente.

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  9. Migliore ipotesi per questa immagine: cristiani perseguitati in Iraq

    Il discorso dell'arcivescovo di Erbil (Iraq) davanti ai vescovi anglicani: «Nell'ultimo anno, più di 125 mila cristiani sono stati costretti a fuggire dai loro villaggi".

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  10. Mi disPIACE ma sei MI-SERO in QUESTI-ONI uMANE e anCOR di + SPIRI-TU-ALI.
    Il TUO PONTEfiC'E', che risPOOL-VERO' i PARA-MENTI MEDIeVALI FU inDAGAto per i casi di PEDOFILIA NE'gli e dAGLI U.S.A.
    Lo sai che i PRO-TESTANTI sono ancor + FALSI DEI cattolici a diVIDErSI le VESTI del CROCI-FISSO.
    Il Papa è stato coSTRETTO a diMETTERsi e a scontare la PENA ai DOMIconCILIARI.
    Ti ricordo che GiovANNI Paolo II MANCO sapEVA delle PORC'ATEe che SEGUIva il RAZZIinGUERR daex inQUI-SITO-RE e per questo decise LUI stesso che DOVEVA PREndARSI la CROCE del CRISTO ... che CO-PRIVA i P.E.C.cATTORI.
    Questo MIO COmMENTO sembrerà INRIverente verso chi ha conosciuto LA VERITA' che nessuno può NASCOndere o ocCULTARE, ma tu non PUOI saPERE quel che il CRISTO STESSO coMANDA.
    Le PENE si sCONTANO! O QUI sulla TERRA nella stessa VITA(meglio) o non so NE'mMENO sPIEGArTELO ... perché RAbBRIVIDIeRESTI al SOL PENSI-ERO.
    Manco IO voglio crederci anche se MATTEmattiCAmente GIU'STO da SEMPRE.

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    1. E' tornato il professore.
      Ratz si è dimesso perché era diventato cieco. Io non seguo le eresie di Calvino e Lutero.

      Se vuoi scrivere in questo blog cerca di essere educato:

      "Mi disPIACE ma sei MI-SERO in QUESTI-ONI uMANE e anCOR di + SPIRI-TU-ALI".

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    2. RiCONFERMO! c'OME ha riCONFERMATO chi di TEOlogia ne sa PIU' di NOI messi inSEIme (padre Cavalcoli).
      E' da TEMPO che mi conosci e mi ospiti e dovresti sapere che io non ho LI'MITI nel mio scrivere GIU'dizii.
      Tu sei libero di non pubblicare, c'OME hai fatto altre volte.
      AMEN inTE-RESSA che TU mi LEGGI, ma ti A.S.SI-CURO che questa de non la PUBBLICAVI ... ne facevo un POSTo intitolato (Buon GUSsaIO).

      Io non sono un BON SAI educato in un bicchiere di TERRA cotta.

      la VERITA' è DURA e se non comPRENDETE TUTTE le COSE terrene ... c'OME PO'TRAI non scandalizzarti di CHI ti VIENE a sPIEGARE quelle DEI CIELI?

      Poi MIaSERIA vuol dire semplicemente PO'ìVERO di APRO-FONDIMENTI ... pur TEOlogici.

      Da altri PARTI ci SONO ANTICRISTI e ANTICHIeSAcattolica che cominciano a imPO'SESS'arsi di capri e pecore senza pastore.
      TuTI senti apPOSTo nel avere due o tre inTErLOCULItori che ti fanno sentire MAiESTRO?

      Tu togliti dai miei PRE-FERITI e non mi vedrai PIU'.

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    3. Ci sono riUSCITO c'OSI' non ti vedo tra i POSTi da SEGUIRE e SARAy + conTENTO.

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    4. Penso che in un post si debba esprimere un proprio parere in modo che un altro possa capire se il suo è sostenibile. L'interlocutore merita rispetto anche se sbaglia.

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    5. Mi spiego meglio. Il post che ho contestato non sono riuscito a capirlo, in particolare questo passo:

      "Il TUO PONTEfiC'E', che risPOOL-VERO' i PARA-MENTI MEDIeVALI FU inDAGAto per i casi di PEDOFILIA NE'gli e dAGLI U.S.A.
      Lo sai che i PRO-TESTANTI sono ancor + FALSI DEI cattolici a diVIDErSI le VESTI del CROCI-FISSO.
      Il Papa è stato coSTRETTO a diMETTERsi e a scontare la PENA ai DOMIconCILIARI".

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  11. Gli esperti del Vaticano spiegano che Papa Benedetto XVI aveva già deciso di lasciare il Pontificato nel marzo 2012, dopo un viaggio in Messico e a Cuba, dove aveva scoperto la prima parte di un rapporto elaborato dai cardinali Julián Herranz, Jozef Tomko e Salvatore De Giorgi.

    In quel documento erano riassunti gli abissi nei quali era caduta la Chiesa : corruzione, finanze occulte, guerre fratricide per il potere, furti massicci di documenti segreti, lotte tra fazioni e riciclaggio di denaro.
    La conclusione insisteva sulla “resistenza al cambiamento da parte della Curia e i numerosi ostacoli posti alle azioni richieste dal Papa per promuovere la trasparenza.”
    Il Vaticano è un nido di vipere, un labirinto di corruzione molto lontano dal Cielo e molto vicino ai peccati terreni. Un pugilato senza limiti né morale, dove la Curia assetata di potere fomenta le illazioni, i tradimenti, il riciclaggio di denaro, operazioni segrete per mantenere prerogative e privilegi di fronte alle istituzioni religiose e finanziarie.
    Sotto il mandato religioso di Benedetto XVI, il Vaticano era uno degli Stati più opachi al mondo. Se Josef Ratzinger ha sollevato il velo del silenzio sui curati pedofili, non ha per nulla modernizzato la Chiesa, né voltato la pagina degli sporchi affari che aveva ereditato dal suo predecessore Giovanni Paolo II.
    Questo primo rapporto dei tre cardinali, nell’agosto 2012 aveva portato alla nomina dello svizzero René Brülhart, specialista di riciclaggio di denaro che per otto anni aveva diretto la Financial Intelligence Unit (FIU) del Liechtenstein, un’agenzia incaricata di analizzare le operazioni finanziarie dubbie.
    La missione di Brülhart era mettere la Banca del Vaticano in sintonia con le norme europee. Ovviamente non ci era riuscito.
    La seconde parte del rapporto era stata presentata a Papa Benedetto nel dicembre 2012. Da allora, le sue dimissioni si erano poste in maniera irrevocabile.
    In pieno marasma, la Curia romana aveva cercato d’imporre una verità ufficiale con metodi moderni. Per far questo aveva contattato il giornalista americano Greg Burke, membro dell’Opus Dei, ex membro dell’agenzia di stampa Reuters, della rivista Time e del canale televisivo Fox.
    La missione di Burke era quella di migliorare l’immagine deteriorata della Chiesa, ma era troppo tardi, perchè ai vertici della Chiesa cattolica non c’era più niente di chiaro.
    La divulgazione dei documenti segreti del Vaticano orchestrata dal maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele e da altre mani invisibili era stata un’operazione sapientemente orchestrata ma i cui fini rimangono misteriosi : un’operazione contro il potente Segretario di Stato Tarcisio Bertone, una cospirazione destinata a spingere Benedetto XVI alle dimissioni o un tentativo di frenare la purga interna in corso? In ogni caso, il Vatileaks aveva sommerso il compito di pulizia che era stato affidato a Burke.
    C’è chi sostiene che il Papa era stato sopraffatto dall’opacità che si era installata nel suo regno. E la causa principale era finanziaria.
    Il Vaticano gestisce fondi poco chiari e da un paio d’anni sono state rivelate diverse questioni che hanno a che vedere con le finanze, i conti truccati e le operazioni illecite, un’eredità finanziaria lasciata da Giovanni Paolo II.
    Ben più che motivi teologici, sono i soldi e i conti occulti della banca del Vaticano, lo IOR, che sembrano comporre la trama delle dimissioni inedite di Benedetto XVI.

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    1. http://iltelegrafo.altervista.org/i-veri-motivi-delle-dimissioni-di-papa-benedetto-xvi/

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    2. Così dipingono la Chiesa di oggi e mi sembra più oscena di quella televisiva su un fantomatico papa pio XIII.
      Esprimi il tuo parere, caro Angelo.

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    3. ANGELO non ha nulla da agGIUNGERE alla SUA PARA-BALL.
      Il MIO mODO di PRO-VOCARE non è per TUTTI.
      Me ne vado in PACE.
      Ciao

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  12. Nel blog bisogna relazionarsi. Provocare non spetta a te.
    Entri e vuoi sapere se Maria Maddalena è Maria di Magdala, oppure di Betania, o addirittura la peccatrice senza nome.
    Il relazionarsi è più maturo amichevole.
    Così:

    "Gus ho pensato a Maria Maddalena. Forse è Maria di Magdala. La peccatrice e l'adultera le ho scartate, come Maria di Betania. Tu hai riflettuto mai su questa problematica? Fammi sapere"..

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  13. Io SO SOLO che in SONO la stessa PERSOna. Non ho ancora capito che al POZZO di Giacobbe ci andò LUI o MARTA.
    E PROprIO MEN3 ti scrivo LO riCONOsco in Lazzaro LA SA'maritaNA che Gesù riconobbe in UN MASCHIO e non una femmina per il quale gli "amici" si meravigliavano che GLI/LE stesse parlando.
    GRAZIE.
    Per questo io VENGO qui e VADO altrove.
    Per cogliere le SPILLE di SPIRITO SANTO in VOI.
    Il MIO LAVORO è come la SPIGOLATURA di RUT, ma non raccogliendo chicchi di grano caduti dal PRIMO e ABBOnDANTE raccolto ma STILLE di SPIRITO d'UVA c'OME RAGGI sperduti nel NULLA.

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  14. l'incontro con la samaritana ha il significato simbolico dell'innovazione portata da Cristo che offre la buona novella anche a chi non è considerato ebreo puro, il quale, per altro, sembra comprendere qui il messaggio di Cristo meglio di come lo comprendevano gli israeliti tradizionali.
    L'acqua che Cristo offre, in alternativa a quella del pozzo tradizionale, è simbolo della nuova Legge, che sostituisce l'antica.

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    1. Buona bevuta all'ORA!
      Io mi sforzo di trovare nei tuoi scritti questa a.C.QUA, ma è sempre la stessa di sempre!
      Fine del POZZO.

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  15. Angelo, c'è qualcosa che ti dà quasi la certezza che al pozzo arriva Lazzaro e non la samaritana. Io non ho questa cosa e mi devo fidare del Vangelo.

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    1. Sai benissimo che il V°Angelo nasconde certe c'OSE. A.D. exEMPIO CHI era con CERTEZZA nei pressi della CROCE, per non parlare di apPARENTI disCORSAnze tra un V°Angelo e un altro. Per non PARLARE DEI dogmi che la Chiesa GIU'staMENTE istituisce ma con libertà di CULTO.
      Io cerco CHI ha VISSUTO c'OME ME questi MO'menti. E' c'OME essere PRE-SENTI e VEDE-RE in REALeTA' c'OME sono avVENUTI i FATTI.
      C'OME chi VIDE che c'era un bue oltre all'asino di Giuseppe nella "parrocchia" dove avVENNE quel SEGNO che avrebbe cambiato il MONDO (Lc 2,12).
      Ora l'ANGELO mi fa notare che manco l'ASINO c'è nei V°Angeli canonici.
      Sono tormentato! Io non voglio sapere queste c'OSE. A c'OSA servono poi?
      LUI mi dice per saper scegliere la VERITA' quando si PRE-SENTERA'. E non credere ad un SEGNO nel CIELO.
      PerDONAMI quando sBOTTO.
      VorREI che tutto finisse e io stesso RIa.C.QUI-STARE quella PACE da semplice ANI-MALE e non CHI-AMATO in caUSA.

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    2. Poi Giovanni la SA' LUNGA su questa STORIA di Lazzaro, visto che gli altri V°Angeli non ne parlano se non SOLO in Lc 10,38-42 (senza Lazzaro).
      In Marco 14, 12-16 e in Lc 22, 10-13 parlano di un uomo che porta una brocca d'a.C.QUA, che non era usuale per un uomo arringere a.C.QUA essendo un compito PRE-VA-LENTEmente dalle DONNE. Anzi era un compito exCLUSIvaMENTE femminile.
      Poi c'è Zaccheo che è il Matteo e tante altre c'OSE che si possono capire CON-FRONT'ANDO i V°Angeli. Per questo non è UNICO quello SCRITTO e nessuno si azzarda a COmPORLO.

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  16. Santa Fotina, dal greco Φωτεινή, Photeiné, latinizzato in Photinus, "luminosa" (I secolo; † ...), è un personaggio del Nuovo Testamento, testimone samaritana di Cristo. Fu la protagonista dell'episodio della samaritana, narrato in Giovanni 4,1-42. Fu convertita da Cristo stesso al pozzo di Giacobbe. Giunta a Roma, vi subì il martirio con i figli Giuseppe e Vittore nel I secolo, sotto l'imperatore Nerone.
    Culto
    Il Martirologio Romano, nella revisione del 1585, attestava che la reliquia della sua testa si trova a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura[1]. Nel nuovo martirologio romano la santa e i suoi compagni non sono più menzionati. Il martirologio precedente ne fissava la festa al 20 marzo con il seguente testo:
    «
    Nello stesso giorno i santi Fotina Samaritana, Giuseppe e Vittore suoi figli, e così pure Sebastiano capitano, Anatolio, Fozio, Fotide, Parasceva e Ciriaca sorelle; i quali tutti, avendo confessato Cristo, conseguirono il martirio. »
    Nel Rito Ambrosiano la memoria di Santa Fotina ricorre la prima Domenica di Quaresima.

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    1. Buon a sapersi come tutte le reliquie costruite nel medioevo che se mese insieme ne escono tre o quattro.

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  17. Io leggo i Vangeli e se dicono che al pozzo di Giacobbe c'era una donna samaritana e non Lazzaro ho il dovere di credere.

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    1. Ho capito! Credi pure alla COLOMBA bianca.

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  18. Il Vangelo segreto di Marco è un presunto vangelo apocrifo cristiano menzionato nella Lettera di Mar Saba, una lettera attribuita a Clemente di Alessandria (150 circa – 215 circa), che Morton Smith affermava di aver scoperto nel monastero di Mar Saba nel 1958. Il vangelo è noto solo attraverso questa lettera, che contiene due passaggi che sarebbero stati estratti dal testo evangelico. Il Vangelo segreto di Marco è descritto come una versione del Vangelo secondo Marco contenente ulteriori episodi della vita di Gesù, indirizzata a una cerchia ristretta e selezionata di credenti.

    Smith affermava di aver scoperto la Lettera di Mar Saba inserita all'interno di un'edizione a stampa del 1646 delle opere di Ignazio di Antiochia. La scoperta destò molto interesse, ma presto Smith venne accusato di aver falsificato la lettera, anche perché nessun altro vide l'originale; Smith presentò solo delle fotografie che asseriva di aver fatto. Di conseguenza, tutti gli studi iniziali sul documento si dovettero basare sulle copie che erano state presentate dallo stesso Smith, fin quando, nel 1976, il documento fu ritrovato e ri-fotografato da altri studiosi.

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